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Gli Stati Liberi appalachiani, o semplicemente Stati Liberi, erano un movimento di milizia secessionista composto principalmente da sopravvissuti appalachiani. Dopo la Grande Guerra, essi tentarono di creare una nuova società, ma nel 2102 furono sterminati in circostanze per lo più misteriose.

Storia[]

Gli Stati Liberi erano un gruppo di anarchici appalachiani che si separarono dagli Stati Uniti poco prima che cadessero le bombe. Erano per lo più personalità paranoiche e temevano che il governo stesse mentendo alla sua gente riguardo al programma Vault. Proprio per questo il movimento degli Stati liberi ha costruito i propri bunker di cemento per sopravvivere in caso di devastazione nucleare. Sebbene ampiamente noti, i membri usarono la città di Harpers Ferry come area di sosta e punto di rifornimento per i bunker che stavano costruendo in profondità. Dato che Harpers Ferry era una piccola città che dipendeva dal turismo, questo li creò problemi al crescente movimento, le cui teorie cospirative erano osteggiate dai visitatori patriottici. La maggior parte degli appalachiani considerava il movimento degli Stati liberi nient'altro che agitatori e traditori politici, in particolare Clay e Blackwell. Ma dopo la guerra, molte di queste persone si rivolgeranno agli Stati liberi per chiedere loro aiuto.

La situazione si intensificò costantemente con il deteriorarsi della guerra sino-americana. Alla fine del 2076, gli Stati Liberi iniziarono ad acquistare forniture nei negozi di tutto il paese, dalle conserve alle attrezzature da campeggio. La situazione si è rapidamente deteriorata all'inizio del 2077, con l'aumento della tensione tra gli Stati Liberi e gli abitanti di Harpers Ferry. I combattimenti di strada tra Staters e "patrioti" divennero comuni, lacerando il luogo e attirando l'attenzione del governo. Inizialmente, l'interesse era limitato alla sorveglianza e alla documentazione dell'appartenenza agli Stati liberi e ai loro associati. I poliziotti segreti hanno visitato i venditori di traghetti della città e li hanno costretti a consegnare nomi e indirizzi, mentre i negozianti hanno iniziato a rendersi conto che gli Staters potevano, in effetti, avere ragione sul governo. Tuttavia, le visite hanno avuto anche un notevole effetto agghiacciante per il governo, poiché a maggio molti hanno iniziato a rifiutare apertamente di fornire servizi ai membri degli Stati liberi.

A giugno, l'esercito degli Stati Uniti, lanciò una campagna di propaganda contro gli Stati liberi e proseguì con il sequestro di proprietà appartenenti a membri noti del movimento. Sebbene si riferissero a loro come sequestrati per "attività sediziosa", i manifesti di propaganda non lasciavano dubbi su chi fosse l'obiettivo previsto. Il pezzo forte è arrivato a metà giugno, quando il pubblico ministero ha sporto denuncia contro Raleigh Clay, il leader del movimento. In risposta, gli Stati liberi si separarono apertamente dagli Stati Uniti e, nel settembre 2077, si isolarono completamente dal mondo esterno, aspettando che le bombe cadessero. I militari, privi delle risorse per combattere una prolungata campagna anti-insurrezionale, decisero di lasciarli segregati nei loro bunker, visto anche l'intensificarsi del conflitto.

Gli Staters resistettero alla guerra nucleare e rimasero nei loro bunker fino a circa il mese di luglio del 2079. Dopo che ebbero tutto chiaro, si spostarono rapidamente e ripresero il controllo di Harpers Ferry, trasformandolo in una fortezza principale e in un hub commerciale al centro dell'Appalachia. Usando gli scarti raccolti nell'area circostante, stabilirono fortificazioni per proteggere se stessi e le persone che a loro si erano affidate, molti dei quali li disprezzavano per le loro convinzioni. Nel 2084, la città era dunque un avamposto prospero, fornendo supporto e cibo a chi dovesse averne bisogno. Gli Stati Liberi collaborarono a stretto contatto con la Confraternita dell'Appalachia, nonostante i dubbi di Clay su Taggerdy.

L'avamposto della diga di Grafton in particolare ha protetto il fianco occidentale del loro gruppo e ha permesso ai commercianti e ai viaggiatori di spostarsi in sicurezza attraverso la Scissione Selvaggia fino ad Harpers Ferry. Era anche un percorso chiave che collegava gli Stati liberi con i Soccorritori a Charleston, almeno fino a quando la città non fu distrutta dai predoni nel 2082. Tuttavia, questa prosperità non sarebbe durata a lungo. La situazione è peggiorata dopo il rilascio delle bestie ardenti in tutta l'Appalachia da parte del presidente Thomas Eckhart. Le mostruosità hanno provocato il caos nella regione, portando la piaga degli ardenti fino ad Harpers Ferry, che resistette solo fino al 2086, quando le bestie ardenti annullarono sette anni di duro lavoro durante una sola notte. Raleigh Clay emise un ordine generale che vietava tutti gli sforzi di recupero, poiché gli Stati liberi furono costretti a tornare nei propri bunker.

Sebbene la Palude offrisse abbastanza copertura per consentire loro di sfuggire alle bestie ardenti per un po', l'ambiente incredibilmente ostile stava prendendo piede. Abigayle Singh, lo scienziato degli Stati Liberi, ha lavorato duramente per creare contromisure e una rete di rilevamento degli ardenti che avrebbe aiutato a invertire la tendenza e a scacciarli. Lo Scorched Detection System (Sistema di Rilevamento Ardenti), come fu chiamato, divenne infatti operativo dopo la perdita di Harpers Ferry, per fornire una rete di allerta precoce.

Tuttavia, la più grande risorsa a disposizione degli Stati liberi è arrivata dopo la caduta della Confraternita nell'agosto 2095. Usando le informazioni recuperate dai loro campi abbandonati, gli Stati liberi sono riusciti a combinarle con la SDS per creare esche per bestie ardenti, in grado di attrarre mostri, disorientarli e intrappolarli, in modo che gli Stati liberi potessero poi spazzarli via. Gli Stati liberi potevano combattere e cercarono disperatamente di raggiungere Hank Madigan dei Soccorritori, il quale si rese conto del potenziale che giaceva nella loro tecnologia e decise di unire le forze. Tuttavia, era troppo poco e troppo tardi. Senza la Confraternita e il loro perimetro di guardia, le bestie ardenti avevano libero accesso sugli Appalachi e potevano diffondersi senza barriere. E così fecero. Esse iniziarono a diffondersi velocemente e sebbene Madigan abbia aiutato Abbie Singh con la SDS, l'intero sistema, che poteva fornire tregua dalle bestie, è stato rovinato da David Thorpe e dai suoi predoni, in lotta con i Soccorritori, che hanno imprigionato Madigan sul Top Of The World. Ciò segnò la tragica e misteriosa scomparsa di tutti i membri degli Stati Liberi.

Tecnologia[]

FREE STATES

Gli Staters mancando di tecnologie militari utilizzate, ad esempio, dalla Confraternita d'Acciaio o riguardanti l'addestramento e legate alla disciplina come ad esempio dei Soccorritori, hanno compensato l'ingegnosità e l'intraprendenza. I loro talentuosi tecnici e armaioli hanno creato una varietà di armi pesanti, recuperando equipaggiamento da caccia pre-bellico, vecchie armi, vari oggetti civili o persino strumenti musicali come armi da guerra. Hanno anche fatto ampio uso di equipaggiamenti recuperati, come armature militari e altre armature create dalle risorse disponibili più vicine. Inoltre, sembra che gli Stati liberi abbiano avuto un punto di accesso all'armamento militare, con molti membri e bunker degli Stati liberi dotati di tecnologia militare, comprese le torrette che utilizzano proiettili esplosivi di alta qualità e robot militari. Inoltre, essi misero a punto un sistema di rilevamento ardenti molto complesso, simbolo della loro ottima capacità di gestione dei dati e di creazione di radar militari avanzati.

A differenza dei predoni, gli Stati Liberi investirono pesantemente nell'autosufficienza sotto ogni punto di vista, fondando fattorie e cercando di sopravvivere nello strano nuovo mondo emerso sulla scia della Grande Guerra. Gli Stati liberi non avevano uniformi uniche, ma molti dei loro membri indossavano indumenti da lavoro civili, come l'uniforme da minatore, l'abbigliamento da pescatore e la tuta da pescatore, nonché attrezzature militari recuperate da alcune basi, come la tuta mimetica forestale e le generiche tute militari.

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